Nei pazienti psichiatrici l’anedonia è un sintomo molto diffuso: si tratta dell’incapacità di provare piacere e mettersi in gioco emotivamente.
In tali quadri clinici, l’arte in generale e la poesia in particolare, costituiscono vie d’elezione per provare a riaccendere nel paziente una scintilla emotiva che possa permettergli di rientrare in contatto con i propri vissuti e quindi col mondo circostante.
Ecco perché a Colle Cesarano, l’equipe sanitaria organizza periodicamente Laboratori di Espressione Poetica.
“Durante il laboratorio ci serviamo della poesia come mezzo di accesso diretto ai vissuti emotivi. Versi e metafore permettono difatti di oltrepassare le “barriere cognitive” che organizzano le esperienze umane, rendendo possibile un contatto diretto con le sensazioni e i sentimenti connessi alle vicende narrate”, spiega Alessandro Uselli, responsabile del progetto.
“Il nostro intento è quello di mettere in contatto i pazienti con le proprie emozioni e i propri sentimenti, riconoscerli e rispettarli anche nell’altro fino a trovare un punto di accettazione e condivisione attraverso il processo creativo.” prosegue l’esperto.
Nel concreto, ad ogni sessione, gli operatori invitano i partecipanti a selezionare un argomento per il gruppo.
Per l’argomento scelto (ad es. l’amore, la sofferenza, i figli, la natura) vengono selezionate poesie ed aforismi tramite raccolte monografiche e ricerca sul web.
Iniziato il gruppo, si propone ai partecipanti un brainstorming sull’argomento scelto: riflessioni, opinioni, vissuti personali.
Successivamente, si inizia a leggere e a commentare le poesie e gli aforismi sull’argomento.
L’ultima fase del gruppo prevede un ulteriore momento di riflessione in cui si prova a stimolare i partecipanti a offrire nuovi punti di vista sulla scorta di quanto letto, e a produrre a loro volta brevi componimenti poetici sull’argomento trattato.
In sintesi ecco i principali obiettivi del laboratorio:
• Sviluppare le capacità individuali di contatto con se stessi, con l’ambiente circostante e con gli altri;
• Sviluppare le potenzialità creative.
• Attivare l’ autostima e la fiducia in se stessi.
• Migliorare la capacità espressiva, di relazione e la collaborazione con il gruppo;
• Migliorare la concentrazione e la capacità di apprendimento.